Per la redazione delle Edizioni Il Vento Antico è sempre un grande piacere leggere le recensioni ai libri dei nostri autori, se poi sono come quella di Matteo Palli di Thriller Storici e Dintorni, allora possiamo proprio brindare a La scomparsa della vetta più alta d’Italia di Chiara Davite e Carlo Serrati.
Recensione a cura di Matteo Palli
Un libro particolare, sembra leggero ma non lo è. In molti punti ha il passo della novella, ma nasconde mille dettagli e porta a diverse riflessioni.
La storia che emerge dalla trama diventa quasi un dettaglio, un qualcosa di secondario, davanti al viaggio che i due protagonisti fanno e che i due autori vogliono far compiere ai lettori.
Curiosa la veste grafica con immagini e note che lo rendono particolare e gli donano il giusto tocco di erudizione. Gli autori si muovono infatti, con profonda disinvoltura, tra la geografia, la storia, perfino la cucina dimostrando conoscenza e amore per il territorio attraversato dai due protagonisti.
Camillo e Eugène, sono loro che ci accompagnano in questo delicato, e a tratti spirituale, viaggio.
Continua a leggere su Thriller Storici e Dintorni
Devi accedere per postare un commento.