Di chi sono quelle ossa?

E’ passato tanto tempo, c’era la guerra, a nessuno importerà. Invece…

… invece al commissario Antonio Sassi, appassionato scommettitore e affezionato cliente di strozzini, e all’ispettore Anna Nardi, che aspetta il principe azzurro e per ingannare l’attesa ne ospita di altri colori tra le lenzuola, importa e ci trascinano tra le strade di una Napoli sognante e disincantata alla ricerca della verità.

Alessandro Testa inaugura la collana Limoni e Carboncini con il giallo finalista al Premio Alberto Tedeschi per il miglior romanzo giallo italiano 2015.