Esce oggi Out of the blue, un romanzo dedicato ai giovani, ma che piacerà anche a chi ha qualche anno di più.
La vita non è sempre rosa, può assumere tonalità fosche, grigie, perfino nere, quando il destino ci mette davanti a prove che paiono insuperabili, a ostacoli insormontabili. A volte sarebbe più semplice abbandonarsi, lasciare che il gorgo ci trascini giù. Più semplice che lottare con ogni fibra del nostro essere contro un fato crudele. Ma in un momento, tutto può cambiare…

Out of the blue in inglese significa all’improvviso, quell’improvviso che ti piomba sulla testa e ti cambia la vita.

È quello che accade a Carolina, da tutti detta Carol, studentessa universitaria e barista part time al palazzetto dello sport della sua città. Carol è una grande fan dei Boundaries, una band inglese che ha già seguito in concerto a Torino. Quando scopre che verranno proprio lì, nel suo palazzetto, scambia il turno con una collega per esserci durante le prove. Quel che non si aspetta è che proprio Brent, il suo idolo, front man della band, si presenti al bancone a chiederle una birra. «Ma tu sei quella simpaticona che mi ha dato dello str… a Torino?» le chiede, e Carol si sente morire. Perché sì, è proprio lei e la sua schiettezza diverte il divo al punto da farle recapitare una maglietta originale dei Boundaries e due biglietti per la festa che si terrà dopo il concerto.

Carol ci va da sola, ancora ignara che la sua vita sta per salire su un autoscontro e portarla via.

Una storia d’amore, di quelle che fanno sognare, ma non solo. C’è molto di più in queste pagine, c’è la scelta tra andare e restare, c’è la paura di sbagliare e schiantarsi, il coraggio di lottare per ciò che si vuole.

Out of the blue, un romanzo che ci insegna a lottare per noi, per chi ci ama e ha bisogno di noi.